Scelta del Giusto Modello di Dati MongoDB: Documenti Incorporati (Embedded) vs. Documenti Riferiti (Referenced)
La flessibilità di MongoDB come database di documenti consente agli sviluppatori di modellare le relazioni tra i dati in diversi modi. A differenza dei database relazionali tradizionali che impongono rigorosamente schemi normalizzati, MongoDB offre due strategie primarie e potenti per strutturare i dati correlati all'interno delle tue collection: l'Incorporamento (Embedding) e il Riferimento (Referencing). Scegliere l'approccio corretto è fondamentale, poiché influisce direttamente sulle prestazioni dell'applicazione, sulla coerenza dei dati, sulla complessità delle query e sulla scalabilità.
Questa guida approfondisce i compromessi tra l'incorporare documenti all'interno di un documento padre e il fare riferimento a documenti correlati in diverse collection. Comprendere quando e come applicare queste tecniche ti permetterà di progettare schemi MongoDB efficienti e ad alte prestazioni, adattati ai modelli di accesso specifici della tua applicazione.
Comprensione delle Strategie di Modellazione dei Dati MongoDB
MongoDB organizza i dati in documenti (simili a oggetti JSON) archiviati in collection. Le relazioni tra questi documenti possono essere modellate utilizzando due schemi principali:
- Incorporamento (Denormalizzazione): Archiviazione dei dati correlati direttamente all'interno del documento padre.
- Riferimento (Normalizzazione): Archiviazione di unicamente un riferimento (come un
_id) al documento correlato in un'altra collection, simile a una chiave esterna (foreign key).
1. Il Pattern di Incorporamento (Denormalizzazione)
L'incorporamento (Embedding) implica l'inserimento di un documento direttamente all'interno di un altro. Questa tecnica è molto favorita in MongoDB quando le relazioni tra i dati sono "uno a pochi" (one-to-few) o quando i dati correlati vengono spesso acceduti insieme al documento padre.
Quando Usare l'Incorporamento
Utilizza il pattern di incorporamento quando:
- I dati vengono acceduti insieme: Se hai quasi sempre bisogno dei dati correlati durante l'interrogazione del documento padre, l'incorporamento minimizza il numero di operazioni del database necessarie per recuperare l'intero set di informazioni.
- Relazioni One-to-Few: Ideale per relazioni in cui l'array di documenti incorporati rimane relativamente piccolo e prevedibile (ad esempio, le ultime 10 attività di accesso di un utente o le voci di riga di un ordine).
- La Coerenza dei Dati è Critica: I dati incorporati sono intrinsecamente coerenti perché risiedono all'interno di un singolo documento, semplificando le garanzie di atomicità fornite dalle transazioni ACID su singolo documento di MongoDB.
Esempio di Incorporamento
Considera un Prodotto e le sue Recensioni. Se le recensioni vengono recuperate frequentemente insieme al prodotto e il numero totale di recensioni è gestibile:
// Documento della Collection Prodotto
{
"_id": ObjectId("..."),
"name": "SSD ad Alte Prestazioni",
"price": 129.99,
"reviews": [
{
"user": "Alice",
"rating": 5,
"comment": "L'unità più veloce di sempre!"
},
{
"user": "Bob",
"rating": 4,
"comment": "Ottimo valore."
}
]
}
Svantaggi dell'Incorporamento
- Limiti di Dimensione del Documento: I documenti MongoDB hanno un limite massimo di dimensione di 16MB. Se l'array di documenti incorporati cresce senza limiti, alla fine raggiungerai questo limite, rendendo necessario il passaggio al riferimento.
- Overhead di Aggiornamento: L'aggiornamento di un singolo elemento incorporato richiede la riscrittura dell'intero documento padre, il che può essere inefficiente se il documento padre è molto grande.
- Duplicazione dei Dati: Se i dati incorporati devono essere condivisi o visualizzati indipendentemente dal documento padre, si rischia la duplicazione dei dati e potenziali problemi di coerenza finale se gli aggiornamenti non sono sincronizzati su tutte le copie.
2. Il Pattern di Riferimento (Normalizzazione)
Il riferimento (Referencing) imita il concetto di chiavi esterne nei database relazionali. Invece di incorporare i dati correlati, si memorizza l'_id (o una combinazione di ID) del documento correlato/i nel documento padre. Ciò richiede una seconda query (uno stage di aggregazione $lookup o un join lato applicazione) per recuperare i dati correlati effettivi.
Quando Usare il Riferimento
Utilizza il pattern di riferimento quando:
- Relazioni One-to-Many o Many-to-Many: Quando un lato della relazione può crescere indefinitamente (ad esempio, il numero di commenti su un post di blog o utenti che appartengono a molti gruppi).
- Dati Condivisi su Più Documenti Padri: Se l'entità dei dati correlati deve essere aggiornata e accessibile in modo indipendente da più altri documenti (ad esempio, un documento
Categoriautilizzato da molti documentiProdotto). - Set di Dati Grandi: Quando l'incorporamento violerebbe il limite di dimensione del documento di 16MB.
Tipi di Riferimento
A. Riferimenti Manuali (Join Lato Applicazione)
Archiviazione dell'_id nel documento padre:
// Collection Autore
{
"_id": ObjectId("author123"),
"name": "Jane Doe"
}
// Collection Libro
{
"_id": ObjectId("book456"),
"title": "Data Modeling 101",
"author_id": ObjectId("author123") // Riferimento
}
Per recuperare il nome dell'autore, esegui due query o utilizza $lookup:
// Esempio utilizzando $lookup nel framework di aggregazione
db.books.aggregate([
{ $match: { title: "Data Modeling 101" } },
{
$lookup: {
from: "authors", // Collection da unire (join)
localField: "author_id", // Campo dei documenti di input (libri)
foreignField: "_id", // Campo dei documenti della collection 'from' (autori)
as: "author_details"
}
}
]);
B. Riferimenti Bidirezionali
Per relazioni bidirezionali, potresti anche riferire il documento padre nel documento figlio. Ciò rende più semplice l'attraversamento della relazione in entrambe le direzioni, sebbene aumenti l'overhead di scrittura poiché gli aggiornamenti devono avvenire in due posti.
Svantaggi del Riferimento
- Aumento della Complessità delle Query: Il recupero di dati completamente denormalizzati richiede join (tramite codice applicativo o
$lookupdi MongoDB), il che può essere più lento di una singola operazione di lettura incorporata. - Gestione della Coerenza: Se modifichi i dati riferiti (ad esempio, rinominando un autore), devi aggiornare manualmente tutti i documenti che fanno riferimento a quell'autore, oppure accettare che alcuni documenti mostrino dati obsoleti finché non vengono aggiornati.
Riepilogo: Fare la Scelta Giusta
La decisione tra incorporamento e riferimento ruota attorno ai pattern di accesso. Chiediti: Quanto spesso vengono recuperati questi dati correlati? Quanto spesso cambiano? Sono piccoli o potenzialmente massivi?
| Caratteristica / Considerazione | Incorporamento (Denormalizzazione) | Riferimento (Normalizzazione) |
|---|---|---|
| Prestazioni di Lettura | Eccellenti (Singola Query) | Buone o Discrete (Richiede join) |
| Prestazioni di Scrittura | Scarse (Riscrittura dell'intero documento) | Buone (Solo aggiornamento del punto di riferimento) |
| Limite di Dimensione Dati | Vincolato a 16MB | Nessun limite pratico |
| Tipo di Relazione | One-to-Few (Uno a Pochi) | One-to-Many, Many-to-Many |
| Coerenza dei Dati | Alta (Scritture atomiche) | Gestita manualmente (Potenziale obsolescenza) |
Suggerimento per la Best Practice: Inizia con l'Incorporamento, Passa Dopo al Riferimento
Una strategia comune ed efficace è quella di iniziare incorporando i dati che sai di leggere frequentemente insieme. Questo ottimizza per il caso comune. Se in seguito riscontri colli di bottiglia nelle prestazioni dovuti alla crescita di documenti di grandi dimensioni o all'eccessiva complessità degli aggiornamenti, puoi spostare (pivot) quel dato specifico nella propria collection e passare al riferimento.
Conclusione
MongoDB offre la flessibilità di ottimizzare per le letture o le scritture a seconda delle esigenze dell'applicazione. L'incorporamento sacrifica la semplicità dell'aggiornamento per un rapido accesso in lettura quando i dati sono strettamente accoppiati. Il riferimento preserva l'integrità dei dati e gestisce la crescita illimitata a costo di operazioni di lettura più complesse che coinvolgono join. Analizzando attentamente il rapporto lettura/scrittura dell'applicazione e la cardinalità della relazione, è possibile architettare uno schema MongoDB che massimizzi prestazioni e manutenibilità.